La Polveriera

Scuola-lavoro con la mimetica


Di Marco Tronci – “Abbandonare” i banchi di scuola per indossare l’uniforme e vivere in prima persona l’esperienza militare; una scelta intrapresa da moltissimi ragazzi, dal 2017 ad oggi, che si sono approcciati a un progetto di Alternanza Scuola-Lavoro.

Parliamo dell’iniziativa Studenti con le Stellette, un’associazione nata due anni fa e che rientra fra i numerosi enti, imprese e associazioni dove poter svolgere questo periodo formativo obbligatorio ed extrascolastico. Un’iniziativa che può sembrare prettamente maschile ma che ha invece riscontrato un notevole successo anche fra le ragazze, come dimostrato dalla prima edizione lanciata due anni fa, il 1° corso “Libertà”.

Per capire come opera questa associazione, le sue finalità, ma soprattutto cosa ha spinto così tanti giovani a prendere parte ad un percorso di questo tipo, abbiamo posto alcune domande a Davide Boffi, segretario generale di Studenti con le Stellette.

Come nasce l’iniziativa Studenti con le Stellette e cosa ne pensate in generale del progetto Alternanza Scuola-Lavoro? «L’iniziativa nasce nel 2015, da un interrogativo tanto semplice quanto importante: cosa possono fare le associazioni combattentistiche d’arma al giorno d’oggi per essere proiettate nel futuro? Andando in naturale diminuzione gli ex militari di leva si è pensato ad un nuovo orizzonte per queste associazioni. Così si è giunti a creare “Studenti con le Stellette”, con lo scopo di fare assaggiare, seppur solo per una settimana e seppur in minima parte, un po’ di quella vita in stile militare che i nostri giovani non potrebbero provare essendo stata sospesa la leva obbligatoria. Al contempo, scopo fondamentale, è quella di infondere negli allievi nozioni fondamentali di civismo, rispetto e disciplina».

In che modo è stata accolta questa iniziativa? «Il progetto è stato sin da subito un successo: dopo il primo corso “Libertà” del 2016 con 40 allievi provenienti principalmente dal comasco, già i due corsi del 2017 hanno visto aumentare la partecipazione dei ragazzi ed ampliarsi il raggio della loro provenienza, sino ad arrivare al V Corso “Onore” del 2019 con 84 allievi provenienti da quasi la totalità delle regioni italiane».

Cosa prevede l’iter di selezione dei futuri corsisti? «Gli interessati devono presentare domanda all’ufficio comando (tutta la modulistica è reperibile sul nostro sito www.studenticonlestellette.info o presso i nostri uffici all’indirizzo [email protected]), dopo di che gli aspiranti allievi verranno convocati a selezione nel mese di Maggio, ove dovranno sottoporsi ad un test, vista medica e colloquio motivazionale attitudinale. All’esito di questi step, con i punteggi ottenuti, verrà formata una graduatoria per la copertura dei posti messi a bando per il progetto».

Sono molti i ragazzi che hanno deciso di intraprendere la carriera militare una volta terminato lo stage? «Diversi hanno tentato la carriera, ovviamente non tutti ce l’hanno fatta, ma al momento possiamo vantare un ex-allievo presso la Scuola Marescialli dell’Arma dei Carabinieri, un ex-allievo presso l’Accademia Navale della Marina Militare e diversi ex-allievi ed ex-allieve incardinati nei ruoli dell’Esercito».

da Studenti con le stellette

Quali sono i valori che cercate di trasmettere ai giovani in uniforme? «Ci poniamo quale scopo quello di formare nuove coscienze, educarle al civismo, alla legalità, facendo diventare propri agli allievi i valori delle Associazioni d’Arma, lo spirito di corpo, il piacere di condividere con gli altri, fare qualcosa per chi ha bisogno e, perché no, suggerire un nuovo orizzonte professionale».

Le attività svolte dai ragazzi sono in primis quelle militari, dalle marce alle esercitazioni di tiro, a cui vengono affiancate lezioni di educazione civica, primo soccorso e protezione civile. Nella sede dell’associazione la maggior parte degli istruttori sono militari in congedo, molti di loro ex ufficiali. Le loro mansioni sono esattamente quelle svolte durante i loro anni di servizio. Ad affiancarli, ex corsisti che tornano fra i ranghi in qualità di studenti “anziani”, pronti a dare una mano alle giovani reclute. Dimostrazione del legame che si viene a instaurare con l’associazione anche una volta terminato il periodo formativo. I primi corsi – 1° corso “Libertà”, 2° “Lealtà”, 3° “Tenacia” – fino a quelli più recenti, hanno riscosso moltissimo successo, soprattutto fra i genitori. Attualmente si stanno raccogliendo adesioni per il 6° corso previsto per fine agosto 2020. Studenti con le Stellette si propone come una valida alternativa dove assolvere le proprie ore formative, e il corso così impostato ha una duplice funzione: da un lato formare i ragazzi alle carriere militari una volta terminati gli studi, dall’altro prepararli alla vita.


Redazione

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