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Suzume, l’opera di Makoto Shinkai è il miglior film anime dell’anno

Si è da qualche giorno conclusa la cerimonia dell’edizione 2024 degli Anime Awards che ha visto trionfare Suzume come miglior film – lungometraggio; mentre la seconda stagione di Jujutsu Kaisen ha vinto ben undici premi, tra cui quello di “anime dell’anno”.


Con un numero di votanti record – ben 34 milioni – la casa per eccellenza degli anime di tutto il mondo, ha rivelato i vincitori dell’ottava edizione dei Crunchyroll Anime Awards 2024 durante una cerimonia dal vivo tenutasi a Tokyo, in Giappone. A parteciparvi, anche celebrità da tutto il mondo con emozionanti performance musicali, il tutto per onorare i creatori, i musicisti e gli interpreti che alimentano l’amore globale per gli anime. A trionfare maggiormente sono stati Suzume e Jujutsu Kaisen (seconda stagione), ma ne parleremo meglio più avanti.

Gli Anime Awards li possiamo definire come il principale programma di premiazione annuale che celebra i creatori e gli interpreti che hanno contribuito alla continua ascesa degli anime verso il dominio della cultura pop. Quest’anno, infatti, i fan di tutto il mondo hanno espresso un numero record, pari a 34 milioni di voti, per sostenere i loro beniamini a portare a casa i premi più importanti. Un successo mai raggiunto prima.

«I fan degli anime di tutto il mondo hanno parlato, e collettivamente hanno espresso più voti che nella storia degli Anime Awards per incoronare i vincitori del 2024. Gli anime sono una forza potente, che guida la cultura pop e connette persone in tutto il mondo, è un privilegio celebrare e onorare questa forma d’arte così dinamica» ha dichiarato Rahul Purini, Presidente di Crunchyroll a fine cerimonia.

Suzume, premiato come miglior film, è la storia di una bambina, di un terremoto e di una sedia. Si tratta di un viaggio complesso ed emozionante ispirato al tragico terremoto che ha colpito il Giappone nel 2011. La firma è di Makoto Shinkai, considerato non solo uno dei massimi esponenti del mondo anime, ma anche l’erede di Hayao Miyazaki (il regista, per intenderci, de La Città Incantata, Il mio vicino Totoro e il recentissimo Il ragazzo e l’airone).

Un genere il suo che negli ultimi anni ha avuto una crescita nella domanda pari al 118 per cento. Il suo film Your Name, uscito nel 2016, è stato il film anime con l’incasso più alto di tutti i tempi superando La Città Incantata dello stesso Miyazaki.

In Suzume, i due (la ragazza e la sedia) inseguono un gatto che dovrebbe avere la risposta ai terremoti e agli sconvolgimenti che affliggono il Giappone. Lo faranno in un viaggio dal sud al nord del paese che ci viene mostrato sulla mappa. Non un itinerario casuale, ovviamente, e alla fine tutti gli indizi verranno messi insieme per rivelare un punto preciso. Non è solo la consueta storia tra fantastico e romantico di Makoto Shinkai, ma un racconto particolare, di un momento molto preciso della storia recente del Giappone.

Tratta invece dal manga di Gege Akutami, la serie anime Jujutsu Kaisen, per la precisione la sua seconda stagione, che ha letteralmente sbancato agli ultimi Crunchyroll Anime Awards, vincendo i premi per: anime dell’anno, serie d’azione, character design, fotografia, regista, ending, opening, personaggio secondario, oltre a premi specifici andati ai doppiaggi stranieri.

Per il doppiaggio italiano, vince Mosé Singh voce di Denji in Chainsaw Man. Anche Demon Slayer, continua a tenere banco: il film Demon Slayer – Il villaggio dei Forgiatori di Katana (mix tra il finale della seconda e l’inizio della terza stagione), infatti, ha vinto nelle categorie animazioni, direzione artistica e serie fantasy. One Piece invece rimane la migliore serie in produzione, col miglior protagonista (Monkey D. Luffy).

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