Libri disturbanti che dovreste assolutamente leggere

Libri non per tutti, non per deboli di stomaco e soprattutto con tematiche controverse. I libri disturbanti hanno una vera e propria categoria sul web e noi ve ne consigliamo alcuni.


Esistono letture che porteremo sempre dentro, letture che ci cambiano il modo di vedere il mondo e i sentimenti umani. Libri che ci mostrano realtà che non conosciamo che sono altre da noi e che ci lasciano un bagaglio di informazioni che difficilmente dimenticheremo.

A questi si aggiungono libri che ti lacerano, che ti parlano prendendoti a schiaffi e a pugni nello stomaco. Sono libri non per tutti ma che sono alla fine esperienze di lettura difficili da dimenticare. Parliamo di alcuni titoli di libri definiti dalla comunità dei lettori come Libri disturbanti.

Una vera e propria categoria

I libri disturbanti hanno ricevuto una vera e propria etichetta, non nelle librerie ma nel contenitore BookTok, sotto il cui hashtag possiamo trovare migliaia di video di lettori che consigliano titoli disturbanti sempre in base alla loro percezione, ma che in generale rispecchiano a pieno i parametri per incastonare quel determinato libro nella categoria.

Solitamente sono libri che trattano tematiche forti e, in primis, ne vengono segnalati i cosiddetti trigger warning con alcune parole chiave come ad esempio #violenza #sturpo #cannibalismo #scenedisessoesplicito.

Questi sono libri con avvertenze prima della lettura perché possono influenzare emotivamente le persone più sensibili o facilmente impressionabili, spesso si consiglia una determinata fascia di età.

Trilogia della città di K

Nel consigliare alcune di queste letture non possiamo che iniziare dal titolo più famoso sotto questa categoria, ovvero Trilogia della città di K di Agota Kristof, scrittrice ungherese naturalizzata svizzera. Il libro si compone di tre parti: Il grande quaderno, (1986), La prova, (1988) e La terza menzogna, (1991). Ad oggi in libreria si trova la versione compatta edita da Einaudi.

Il romanzo parla della vita di due gemelli, Lucas e Klaus, che vengono lasciati alle “cure” della nonna materna che si rivela un personaggio abbastanza ambiguo. Ambientato nel periodo della seconda guerra mondiale in un paese non esplicitato ma che si intuisce sia dell’est Europa, i due fratelli vivono esperienze e incontri con personaggi decisamente strani. I due fratelli sembrano vivere vite intercambiabili e risulta difficile tracciarne contorni distinti che li separino. Le vicende si spingono fino alla loro età adulta e nei tre libri cambia totalmente il climax di tutta la storia anche nella modalità di scrittura. 

Fino alle ultime pagine l’autrice ci lascia in un vicolo buio dove ogni nostra convinzione o speranza per i personaggi, risultando fuorviate pagina dopo pagina. Cosa ci sarà mai di disturbante? Useremo anche noi i trigger warning  per tutti i titoli: #violenza, #sesso, #zoofilia, #violenzagratuita.

Gli affamati

Un titolo di un autore emergente italiano, Mattia Insolia, Gli affamati, ci porta in una città del sud Italia e anche qui troviamo due fratelli. Non vi è una vera e propria vicenda ma una realtà graffiante che strappa le carni. Una storia di difficoltà familiari che porta i due fratelli a vivere insieme da soli e ad affrontare la loro natura, le loro debolezze. Il fratello minore trascinato costantemente dal fratello che perde del tutto il controllo nei confronti della vita fino al desolante ed immobile epilogo. Non si può raccontare il dramma  in modo gentile, e Insolia non lo fa. #violenzagratuita, #violenzasuanimali

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La lezione

Alissa Nutting con il suo La lezione, si spinge nella narrazione di un tema piu che difficile: la pedofilia. La protagonista è una giovane donna di 26 anni che lavora come insegnante in una scuola media e la sua più grande “passione” e perversione sono i ragazzi di 13 anni, quasi uomini ma ancora pieni di innocenza. 

La narrazione ci porta dentro la relazione tra l’insegnante e un ragazzino molto timido e solitario che perde la testa per lei dopo le sue avances. Il problema sopraggiunge quando in lui comincia a crescere un vero e proprio sentimento che non potrà mai vedere la luce. Il tutto in prima persona, noi ascoltiamo lei, i suoi pensieri, le sue voglie, i suoi progetti per vedersi con il suo giovane amante. Fino alle inevitabili conclusioni. Una protagonista che non crea empatia in noi ma che si svela in modo crudo e malato. #sessoconminori, #manipolazionepsicologica

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Piercing

Parliamo del libro più discusso dell’autore giapponese Ryu Murakami, ovvero Piercing. Un viaggio malato nella mente di un uomo che ha una perversione ben precisa: il desiderio di infilzare con un ago il tendine di Achille per sentirne lo scoppio. Le avvisaglie compaiono nel suo appartamento guardando la sua figlia in fasce e quando capisce che il desiderio lo porta quasi a non dormire più la notte, sceglie di andare per qualche giorno in un albergo e trovare una prostituta con il quale sfogare questa ossessione. La vicenda si tinge di follia e tensione trovando nell’altro personaggio femminile, una degna compagna di disturbi mentali. #violenza, #sesso, #pensieriintrusivi

La vegetariana

Concludiamo con un titolo di cui avevamo già accennato, La vegetariana di Han Kang, scrittrice sudcoreana figlia d’arte. Questo testo in particolare si pone in modo totalmente violento ma con la tipica delicatezza delle opere asiatiche. «Ho fatto un sogno» dice Yeong-hye, in cui sangue e boschi oscuri la portano alla decisione estrema di non mangiare carne, nel modo più assoluto. La famiglia si impone in modo violento contro la sua decisione in cui verranno effettuate costrizione alimentari e minacce fisiche, fino alla drastica decisione di rinchiudere la donna in un centro di igiene mentale.

Non possiamo svelare molto della storia perché è una concatenazione di eventi con Yeong-hye come perno centrale. Dalla prima all’ultima pagina vedremo il totale disfacimento del personaggio, sgretolata, disciolta, annientata. #alimentazioneforzata, #violenzagratuita

Sono tutti libri forti e potenti che nonostante le tematiche rimarranno a ossessionare la vostra mente per parecchi giorni. Buona lettura.


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