Qualche settimana fa (nel weekend del 3-4 Giugno), il film di Super Mario Bros ha raggiunto un nuovo traguardo, portandosi uno scalino ancora più in alto nella classifica dei film d’animazione con più di successo di tutti i tempi.

Uscito lo scorso 5 aprile nei cinema (e proprio ieri in Dvd), il lungometraggio dedicato a Super Mario – realizzato da Nintendo in collaborazione con Illumination Entertainment – ha recentemente raggiunto l’enorme cifra di 1.3 miliardi di dollari (unico film del 2023, per il momento, ad aver raggiunto il traguardo del miliardo di dollari) con 566 milioni nazionali e 733.9 milioni internazionali. Con questo risultato, Super Mario Bros – Il Film ha ufficialmente battuto il film Disney Frozen – Il Regno di Ghiaccio, posizionandosi così al secondo posto come lungometraggio d’animazione con i maggiori incassi di sempre.

Il prossimo titolo da superare per raggiungere la vetta sarà Frozen 2 – Il segreto di Arendelle, il cui incasso totale è 1.45 miliardi. Tecnicamente, in cima alla classifica ci sarebbe anche Il Re Leone del 2019 (1.65 miliardi), che è a tutti gli effetti un film d’animazione, nonostante la Disney Company lo abbia categorizzato come “live action”.

Dagli anni ’80 ad oggi

Salopette blu, maglietta rossa e inconfondibili baffoni: come non riconoscere in questa descrizione l’iconico Super Mario? In seguito alla sua prima apparizione nel 1981, Super Mario, è stato protagonista di centinaia di videogiochi (ad oggi più di 300) targati Nintendo che nel corso degli anni si sono arricchiti di nuovi, colorati e divertenti personaggi. Che sia stato su Nintendo DS o su Game Boy, su NES o su Wii, con il suo cappellino rosso e il suo “It’s-a me!“, il personaggio di Mario ha fatto compagnia a bambini e adulti sparsi in tutto il mondo, superando le distanze tra diverse generazioni.

Senza dubbio, come dicevamo, ciò per cui Mario viene maggiormente ricordato è la serie di videogiochi a piattaforme: in questi titoli, il nostro eroe salta da una struttura all’altra, sconfiggendo i nemici e completando livelli più o meno complessi. In ogni mondo incontra personaggi, potenziamenti e sfide sempre diverse, da portare a termine cercando di non perdere vite.

I titoli appartenenti a questa tipologia di videogioco sono decine, sia in 2d che in 3d, e sono spesso incentrati sul salvataggio della dolce principessa Peach dalle grinfie di Bowser, il crudele re dei Koopa.

Tante sono state negli anni le espansioni (o spin-off come direbbero gli esperti): tra i più apprezzati si ricordano quelli di Mario Party, prolifica saga di videogiochi basata su sfide tra più giocatori – in cui i personaggi si muovono su un grande tabellone, e possono raggiungere la vittoria vincendo i minigiochi e conquistando stelle – e Mario Kart, nata nel 1992 con Super Mario Kart. In quest’ultima, Mario e molti altri personaggi Nintendo si sfidano in veloci corse su kart e moto, sabotandosi a vicenda con oggetti più o meno potenti e guidando su circuiti variopinti ed elaborati.

Questi e molti altri titoli hanno contribuito a portare sempre di più al successo il mondo di Super Mario, un mondo colorato, complesso e ricco di sorprese. Fino ad arrivare appunto al film dei record.

La trama di Super Mario Bros

Cominciamo nel dire che il film, co-prodotto da Nintendo e da Illumination Entertainment di Chris Meledandri (Cattivissimo me, Minions, Sing) e distribuito in tutto il mondo da Universal Pictures, è diretto da Aaron Horvath e Michael Jelenic.

La storia invece è – per quei pochi che non lo sapessero – quella di Mario e Luigi, due idraulici di Brooklyn che mentre stanno lavorando sottoterra per fissare una tubatura dell’acqua, vengono trasportati lungo un tubo e si ritrovano catapultati in un mondo magico. Qui, Luigi sarà fatto prigioniero dal malvagio Bowser, il quale vuole conquistare i vari regni confinanti al suo e sposare la principessa Peach. Mario invece con l’aiuto di un abitante del Regno dei Funghi, Toad, e con l’addestramento della coraggiosa leader del Regno, la Principessa Peach, scoprirà i suoi “poteri nascosti” nel tentativo di salvare suo fratello.

Per il resto, il film è totalmente in funzione dei fan. Gli appassionati faranno a gara col dito puntato sullo schermo (è successo anche al sottoscritto) per trovare tutti i segreti nascosti lungo una pellicola composta in gran parte da citazioni, video, sfumature musicali che richiamano questo o quel livello del famoso videogame. Mario, Luigi, Peach, Toad, Donkey Kong e tutto il resto del cast non hanno la pretesa di insegnarti nulla infatti, si accontentano di lanciarti in questo allegro e spensierato ritorno agli anni ’80 e ’90.

Dovevamo aspettarci di più? Dovevamo aspettarci una rivoluzione di fondo narrativo? No. Super Mario Bros – Il film è esattamente quello che deve essere. Un collante generazionale. Colui che in una sala ti porta cinquantenni, ventenni o bambini tutti ugualmente divertiti. Questo perché il personaggio ha davvero rappresentato varie epoche, diverse generazioni di videogiocatori che ora, si ritrovano tutti insieme a condividere il piacere di un film che mescola nostalgia e risate, intrattenimento e ricordi. Sembra poco, ma in un periodo di crisi delle sale cinematografiche, è davvero tanto.