Inchiostro Virtuale | Sirene: leggende e miti incontrano l’arte

Di Serena Aiello – Le sirene non hanno lacrime e per questo soffrono molto di più. È una delle frasi più celebri della fiaba di Andersen: The little mermaid, datata 1837, opera diventata celebre in tutto il mondo e che ha poi inspirato l’ancor più celebre (forse) cartone della Disney: La Sirenetta.

Ad essere onesti, se pensiamo alle sirene, la prima a venirci in mente è proprio l’Ariel disneyana col suo iperprotettivo (e a ragione) padre Tritone e le sue sorelle canterine. Il caro vecchio Walt Disney aveva un certo talento nel creare storie magiche e rigorosamente a lieto fine…

Nella storia originale, invece, la piccola sirena, dopo aver stretto un patto con la strega del mare ed aver ritrovato il suo amato principe, ahimè, non corona il suo sogno d’amore, ma grazie al suo buon cuore viene trasformata in una figlia dell’aria.

Nella mitologia, però, le sirene non godono affatto di buona fama, anzi. Le leggende, infatti, dicono che siano incapaci di piangere – perché non possiedono un’anima – e il loro canto ha il potete di indurre gli uomini a seguirle nelle profondità del mare, trovando la morte.

In un notissimo passaggio dell’Odissea di Omero, Ulisse si fa addirittura legare all’albero maestro della sua nave pur di non cadere vittima del canto delle sirene ed è per questo che riesce a resistere al loro richiamo suadente.

Anche il mondo dell’arte è pieno di opere a tema sirene. In tantissimi quadri esse vengono rappresentate come creature pericolose e ambigue. Quest’oggi, invece, parleremo delle statue realizzate in onore delle sirene. Dunque, rimanendo nel tema dedicato all’acqua, tuffiamoci e scopriamo di più su queste opere d’arte in giro per il mondo. Continua a leggere su Inchiostro Virtuale…