Risvolti nel caso Caruana Galizia: barcolla il governo di Malta


Di Eloisa Zerilli – A distanza di due anni dalla morte della giornalista Daphne Caruana Galizia, mentre la società civile organizza un altro giorno di protesta a La Valletta per contestare i laburisti, barcolla il governo maltese.

Secondo quanto riportato dal Times of Malta, Yorgen Fenech, noto uomo d’affari alla guida del gruppo Tumas in qualità di Ceo, è stato arrestato per la quarta volta oggi dalla polizia. L’uomo avrebbe rivelato agli investigatori di avere informazioni incriminanti sull’ex capo di gabinetto del Primo Ministro, Keith Schembri, ad oggi agli arresti.

In particolare, Fenech avrebbe affermato che Schembri, mentre era in custodia lo scorso fine settimana, stava per inviargli messaggi attraverso un medico, Adrian Vella, che conosce entrambi gli uomini e che, adesso, si trova in arresto.

La polizia ora ha tempo fino al prossimo venerdì pomeriggio per decidere se sporgere denuncia contro lo stesso Fenech, rilasciarlo senza accuse o su cauzione. L’uomo, tuttavia, si starebbe preparando ad un’altra possibilità, ossia quella di ottenere la grazia presidenziale in cambio di informazioni sul crimine e altri accordi di corruzione.

Già lo scorso lunedì, Melvin Theuma, sospettato di essere stato un mediatore nell’omicidio, ha ottenuto la grazia. Per queste motivazioni, la famiglia di Daphne ha chiesto di incontrare con urgenza il procuratore generale, così da chiarire la situazione relativa alla richiesta di grazia avanzata proprio da Fenech, re dei casinò.

Intanto, nello scenario politico maltese, arrivano segnali di rottura anche dal partito nazionalista di centrodestra e di opposizione. Il segretario Adrian Delia ha annullato la manifestazione fissata per domenica prossima in seguito al post pubblicato su Facebook dal suo predecessore, Simon Busuttil e sostenuto da una consistente fetta di parlamentari.

Candidato Premier contro Muscat nelle elezioni anticipate del giugno 2017 convocate dal Primo Ministro maltese proprio dopo le prime rivelazioni della giornalista Daphne Caruana Galizia, nel suo post, Busuttil si chiedeva come Delia potesse sostenere una tale manifestazione visto che due suoi deputati “hanno rapporti con Yorgen Fenech”.

Caruana Galizia era impegnata da molti anni in un lavoro di inchiesta ad ampio spettro sulla corruzione e gli affari sporchi nel suo Paese. In particolare, stava lavorando da mesi sulle ramificazioni maltesi dell’inchiesta internazionale Panama Papers e il suo lavoro aveva scosso nel profondo l’isola. Nelle sue ricerche era, tra l’altro, emerso un coinvolgimento della moglie del Primo Ministro, Michelle Muscat.