Il cast di Harry Potter ritorna ad Hogwarts

In occasione del ventesimo anniversario di Harry Potter e la pietra filosofale, il film basato sull’omonimo romanzo di J.K. Rowling, il cast della celebre saga si è riunito dando forma al “Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts”.


Sono passati vent’anni da quando il maghetto con la cicatrice in fronte è arrivato nelle sale cinematografiche di tutto il mondo per la prima volta, incantando milioni di bambini. Era dicembre del 2001 e la Warner Bros rilasciava Harry Potter e la pietra filosofale dando inizio a una delle saghe più amate di sempre. 

In quest’ultimo mese sono state diverse le iniziative create proprio ad hoc per il ventennale, dagli speciali in tv o al cinema, alle dirette sui social, interviste, gadget, fino alla tanta desiderata reunion. Con la reunion Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts si sono fatte le cose davvero in grande: si è creato, come recita il titolo, un vero e proprio ritorno ad Hogwarts grazie a spettacolari scenografie e all’indimenticabile colonna sonora composta da John Williams per Harry Potter e la pietra filosofale, con il brano “Hedwig’s Theme” che ci ha riportati nei vicoli di Diagon Alley e nelle stanze della scuola di magia. 

Il ritorno ad Hogwarts

Una lettera di invito come da tradizione e tutti sono esortati a salire sul treno delle emozioni per ripercorrere le tappe e “rincontrare” vecchi amici. Perché non c’è dubbio: per noi fan, Hermione, Harry e Ron fanno parte di quella cerchia ristretta di persone che sono cresciute con noi. Non importa quanto tempo sia passato dall’ultima volta che li abbiamo visti, loro ci saranno sempre. 

Girato negli studi che sono stati il set dei film (e oggi il famosissimo parco Warner Bros. Studio Tour London – The Making of Harry Potter), situati poco fuori Londra, questo speciale di quasi due ore ha il sapore della magia e già dai titoli di apertura i ricordi vengono a galla. A partecipare sono stati: Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint, seduti uno di fronte all’altro nella Sala Comune dei Grifondoro per ricordare, ridere e “confessarsi” alcuni aneddoti mai saputi prima. Segreti che hanno il sapore dell’infanzia, delle prime cotte, come quella di Daniel Radcliffe per Helena Bonham Carter o di Emma Watson per Tom Felton (cioè, Hermione e Draco, ci pensate?).

Piccolo e unico spoiler

Questi ragazzi, questi attori, oggi adulti, come tiene a specificare Rupert Grint («Ho un figlio e un problema renale, caspita se mi sento vecchio!»), sono stati i bambini più amati e invidiati al mondo e hanno poi preso strade diverse e carriere più o meno famose. 

Chris Columbus – presente alla reunion – è colui che, dirigendo nel 2001 Harry Potter e la pietra filosofale, ha dato vita alla saga cinematografica dopo la quale il mondo non è stato più lo stesso. Un successo straordinario che neanche lui si aspettava. Successo ottenuto parallelamente anche col romanzo. A proposito di romanzi, non è passata inosservata la grande assente di questa splendida festa: J.K. Rowling, la creatrice dell’universo potteriano, presente con alcuni video di repertorio, che non si è unita fisicamente alla celebrazione. Molti inizialmente pensavano fosse stata esclusa per i recenti commenti transfobici, ma secondo quanto dichiarato da Entertainment Weekly, la Rowling in realtà era stata invitata alla reunion e lei e il suo team hanno deciso di non partecipare ritenendo che i vecchi filmati di archivio del 2019 fossero sufficienti. 

Per il resto, oltre ai tre protagonisti indiscussi della saga, quasi tutti hanno risposto all’invito, in una magica Londra natalizia, addobbata di lucine e strade festanti: Helena Bonham Carter (Bellatrix Lestrange), Ralph Fiennes (Voldemort), Jason Isaacs (Lucius Malfoy), Robbie Coltrane (Hagrid), Tom Felton (Draco Malfoy), Imelda Staunton (Dolores Umbridge), Gary Oldman (Sirius Black), Evanna Lynch (Luna Lovegood), James e Oliver Phelps (Fred e George Weasley), Bonnie Wright (Ginny Weasley), Matthew Lewis (Neville Paciock). Tra i non presenti del cast: Maggie Smith (Minerva McGranitt), Emma Thompson (Sibilla Cooman), Fiona Shaw (Petunia Dursley) e Michael Gambon (Silente).

Non viene dimenticato neanche chi non c’è più. Come i film e i libri della saga ci hanno insegnato, non si possono voltare le spalle al dolore e di sicuro un ricordo che fa ancora male è quello del cast e dei fan per Alan Rickman ovvero Severus Piton, scomparso qualche anno fa a causa di un brutto male e mai dimenticato.

Perché vedere questo speciale

Diviso in quattro capitoli (The Boy who Lived, Coming of age, The light & the dark within e Something worth fighting for), lo speciale ripercorre i momenti salienti sia dei film sia del percorso individuale degli attori, fino all’ultimo giorno di riprese. Da ammirare come tutto si concentri sul farci capire cosa la saga abbia significato per i protagonisti: vedere i personaggi attraverso gli occhi di chi li ha interpretati ed entrare sul set attraverso i loro ricordi, le loro esperienze, le loro emozioni. 

L’unico possibile difetto è che sia durato troppo poco. Una volta catapultati nuovamente nel mondo di Hogwarts non si vorrebbe più uscire e si desidera scoprire sempre di più.

Per chi non conosce la saga e non ha sperimentato questi sentimenti, non è facile forse comprendere la portata di tale fenomeno. Ha avuto un successo planetario e continua ad averlo, unisce, insegna e, come si è scoperto con quest’ultimo speciale, aiuta a crescere non solo i lettori ma anche i protagonisti. Alla fine, infatti, una cosa accomuna tutti: per ognuno di loro, proprio come per il pubblico, Harry Potter rappresenta una casa, un luogo sicuro dove ogni tanto fa sempre bene tornare.

Harry Potter: Ritorno ad Hogwarts, in Italia, è arrivato in prima tv assoluta il Primo gennaio alle 9 del mattino sul canale dedicato Sky Cinema Harry Potter (303 della piattaforma Sky) e in streaming su NOW in contemporanea con gli USA, e sarà visibile fino al 16 gennaio. Qualora doveste perdere questo speciale sul 20esimo anniversario, non perdete dal 6 gennaio al 24 febbraio, l’intera saga di Harry Potter su Italia Uno con tutti e otto i film.