Torna il Sicilia Queer FilmFest ai Cantieri Culturali alla Zisa

Riparte, dopo un breve momento di pausa dovuta alla pandemia, il Sicilia Queer FilmFest, Festival annuale dedicato al cinema queer internazionale, giungendo alla sua X edizione.


Il festival avrà luogo ai Cantieri Culturali della Zisa e aprirà le danze il 15 Settembre con SAMP, di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, per concludersi il 20 Settembre con l’anteprima nazionale di Days, di Tsai Ming-liang.

La locandina dell’evento dalla pagina Facebook

Durante i sei giorni, il Festival procederà con la proiezione dei film in gara per i concorsi internazionali Nuove Visioni (dedicato a lungometraggi contemporanei, che spaziano tra il documentario e la finzione) e Queer Short (riservato a cortometraggi queer, nella sua accezione più estesa). I 23 film proposti nelle competizioni sopracitate, saranno attentamente valutati da una giuria internazionale composta dall’italiano Ernesto Tomasini, dalla svizzera Jasmin, dalla spagnola Nuria, dal francese Michael Dacheux e dall’austriaco Dietmar Schwarzler. Oltre la proiezione in sala, in vista eccezionale i film saranno disponibili anche in streaming sulla piattaforma MyMovies.

Novità di questa edizione riguarda una nuova sezione non competitiva dedicata al cinema queer italiano: Retrovie Italiane, a cura di Umberto Cantone, che presenta due pellicole degli anni ’60, Dolci Inganni (1960) di Alberto Lattuada, e Parigi o cara (1962) di Vittorio Caprioli, in omaggio a Franca Valeri e Catherine Spaak, “Donne inattese” in una Italia moralistica e sessuofobica.

Il progetto fotografico inedito Cose da salvare in caso di incendio, a cura di Antonio Leone e realizzato da Roberto Boccaccino e Rori Palazzo, è invece al centro dello spazio dedicato alle Arti Visive: ispirato al titolo del romanzo di Haley Tanner, presenta una riflessione sul valore e il senso del Festival e delle sue interazioni con il tessuto sociale in cui è radicato, percorrendo l’attivismo, politico e culturale, in relazione all’attuale pandemia COVID-19 e all’incertezza scaturita sul futuro che verrà.

Non mancherà la sezione dedicata al dibattito e la possibilità di visitare la mostra “Quelli de l’Ora. Cronache fotografiche di un assalto a Palermo dal 1974” al Centro internazionale di fotografia di Letizia Battaglia.

Il programma completo è disponibile qui.

Foto in copertina di Ester Di Bona