Jannik Sinner, il predestinato del tennis italiano

Di Daniele Compagno – Gli appassionati italiani di tennis si stanno strofinando ancora gli occhi per lo stupore, viste le incredibili prestazioni di Jannik Sinner, il giovane tennista di San Candido (provincia di Bolzano) che sabato sera ha conquistato il titolo ATP Next Gen Finals a Milano, battendo il forte australiano De Minaur, numero 18 al mondo. Sinner ha sconfitto l’australiano con un secco 3-0 (4-2/4-1/4-2). Al torneo il giovane italiano è stato invitato grazie ad un wild card (nonché un semplice invito di partecipazione alla gara), stupendo tutti e conquistando il primo successo a livello ATP.

Un momento d’oro per il tennis italiano: ieri infatti è cominciato anche l’attesissimo ATP Finals di Londra, con il nostro Matteo Berrettini – primo italiano alle Finals 41 anni dopo Barazzutti – impegnato in una fase a gironi contro Djokovic, Federer e Thiem; che purtroppo lo ha visto perdere il primo incontro proprio contro il campione serbo con un risultato di 2-0 (6-2, 6-1).

Ma torniamo al ragazzino che ha illuminato il campo di Milano sabato sera. Jannik Sinner nasce a San Candido (Bolzano) il 16 agosto 2001 ed inizia a praticare tennis a tempo pieno solo dal 2013. I risultati nelle categorie giovanili arrivano fin da subito. Nel 2016 vince il suo primo match da professionista durante un torneo Challenger in Croazia.

Ma la vera esplosione si ha quest’anno, quando a febbraio conquista il torneo Challenger di Bergamo. A Marzo poi vince i due tornei Future di Trento e di Santa Margherita di Pula; e poco dopo nel mese di aprile conquista il suo primo successo in un torneo ATP a Budapest, giocando anche il torneo di Roma e gli US Open. Ad ottobre arriva alla semifinale del torneo ATP di Anversa ed è grazie a questo torneo, che Sinner diventa il più giovane tennista italiano a essere entrato nella top 100 del ranking ATP, all’età di appena 18 anni e due mesi.

Fino ad arrivare ad oggi, con l’esplosione definitiva con il successo alle Next Gen Finals di Milano, sconfiggendo avversari già affermati sul panorama tennistico internazionale.

Sinner durante la finale di Milano – foto

Intanto come da lui stesso dichiarato, rinuncerà al prossimo torneo: «Coppa Davis? Non penso che andrò, ho tanto lavoro da fare e sono giovane. Ho giocato tanto quest’anno ed è giusto concentrarsi sugli allenamenti e migliorarsi sempre più». Che sia nato davvero un qualcosa di raro o è un semplice periodo di forma straordinario? Staremo a vedere.


Foto copertina da Il postJulian Finney/Getty Images

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