Elezioni regionali Sicilia 2017: Nello Musumeci, il candidato del centro destra

Sebastiano Musumeci, da tutti conosciuto come Nello, è il candidato del centro destra per le elezioni regionali che si svolgeranno il prossimo 5 novembre in Sicilia. Classe 1955, nato a Militello Val di Catania, si laurea in Scienze della comunicazione, ma inizia la carriera come banchiere. In seguito intraprende la carriera di giornalista pubblicista e negli anni ’80 insegna all’Istituto Superiore di Giornalismo di Catania e risultando tra i fondatori dell’Istituto Siciliano di studi politici ed economici. Dal 1995 al 2001 è costretto a vivere sotto scorta in seguito a minacce di morte per il suo impegno contro la mafia.

Ritorna successivamente sotto scorta tra il 2005 ed il 2006. Tra il 1986 ed il 2016 scrive sei saggi, ma è l’impegno politico ad assorbire la maggior parte del tempo del candidato. Entra a far parte della “Giovane Italia” all’età di 15 anni e da lì il suo impegno politico si fa costante e graduale. Un giovane Musumeci ventenne diventa consigliere comunale a Militello Val di Catania, Gravina di Catania e Castel di Judica, ma è nel 1990 che diventa consigliere provinciale di Catania. Nel 1994 viene eletto Presidente della Provincia di Catania, carica riconfermata nel 1998. Dal 1994 al 2009 svolge tre mandati da eurodeputato con Alleanza Nazionale a Bruxelles. Passato a La Destra, nel 2011 viene nominato sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Lasciata La Destra nel 2015 Musumeci fonda un proprio partito denominato #Diventerà bellissima, ispirato ad una frase di Borsellino. Il candidato ha attualmente l’appoggio di Forza Italia, Noi con Salvini, Fratelli d’Italia e Unione di Centro. I sondaggi lo danno come favorito insieme al candidato dei 5 Stelle Cancellieri, con Micari indietro secondo gli ultimi aggiornamenti di ottobre.

Il candidato del centro destra nel proprio sito ha sviluppato un programma elettorale chiaro che prende in considerazioni vari aspetti e che mira a migliorare le seguenti criticità dell’isola:

– cultura e turismo: la Sicilia come conca di culture diverse da rendere maggiormente fruibili al pubblico

– miglioramento dell’efficienza della macchina amministrativa

– improvement delle infrastrutture e dei trasporti

– un’innovazione tutta digitale

– politiche sociali dedicate al terzo settore

– una maggiore attenzione ai campi dell’istruzione, della formazione e del lavoro

– sviluppo economico e rurale

– attenzione particolare al problema dei rifiuti

– miglioramenti nel campo della salute

– attenzione al territorio e maggiore sostenibilità.

Simonetta Viola