Serie “Europa”: Il primo restyling dell’euro

Il primo restyling delle banconote europee arriva dopo 15 anni e la decisione di procedere ad una rivisitazione della cartamoneta è racchiusa nel semplice fatto di prevenire le falsificazioni grazie ad alcune nuove caratteristiche che renderanno la vita difficile al contraffattore.

La serie “Europa” è chiamata cosi poiché l’elemento d’innovazione e sicurezza è rappresentato dall’introduzione della figura di Europa, la figlia del re di Tiro Agenore, rapita da Zeus, da cui il nostro continente prende il nome. La serie prevede la completa sostituzione delle banconote dai 5 ai 200 euro, ad esclusione del taglio di 500 euro. Quest’ultimo, verrà progressivamente ritirato a partire dal 2018 e sarà utilizzato come riserva di valore mantenendo, però, il suo valore: questa decisione è stata presa dalla BCE per scoraggiare l’uso di tale taglio per scopi illeciti.

Le caratteristiche di questa nuova serie sono molteplici. Innanzitutto, al tatto, le nuove banconote risultano molto più robuste, per via di una carta con fibre di cotone che la rende più robusta, più resistente all’usura ed è difficile da reperire per la falsificazione. Inoltre, sono presenti nuovi elementi in rilevo, come dei trattini ai lati di ogni banconota, diversi tra loro in relazione al taglio, per favorire anche i non vedenti nel riconoscimento della banconota. Elemento nuovo è il numero che reca il valore, stampato con una tecnica che conferisce una sfumatura particolare al numero in rilievo e le nuove abbreviazioni della Banca Centrale Europea, con l’inserimento di caratteri cirillici, per riunire anche quei Paesi che sono entrati nella moneta unica dopo il 2002 (Bielorussia, Estonia e Slovacchia).

Alla vista, le nuove banconote mostrano un nuovo filo di sicurezza con caratteri sparsi lungo il filo, un nuovo ologramma, recante l’immagine di Europa, il valore del taglio ed il logo dell’euro. Nei tagli superiori ai 20 euro è presente, nell’ologramma, una nuova caratteristica, cioè la “finestra” con il ritratto di Europa. Questa volta, il ritratto, è visibile sia dal fronte che dal retro. La classica caratteristica, rimasta sempre presente, con la sola modifica del disegno, rimane la filigrana nel lato sinistro del fronte con la figura di Europa ed accanto il valore della banconota. Un altro elemento di differenziazione è il valore della banconota che è presente nel lato sinistro del fronte: muovendo la banconota, la cifra produce l’effetto di una luce che si sposta in senso verticale. Inoltre, il numero cambia colore passando dal verde smeraldo al blu scuro, caratteristica già presente ma in maniera diversa, nelle banconote della prima serie, dal taglio di 50 euro in su ed oggi presente in tutti i tagli.

I biglietti in euro della prima serie continueranno ad essere messi in circolazione insieme alle banconote della serie “Europa”, fino ad esaurimento delle scorte. In seguito, verranno gradualmente ritirati, lasciando spazio alla nuova serie. La moneta unica assume sempre più importanza nei mercati internazionali e viene sempre più apprezzata come valuta di riserva e di scambio nel mondo. Scoraggiare la falsificazione rende il nostro mercato più sicuro e più appetibile per gli investitori, i quali potranno scambiare una moneta più sicura.

Giuseppe Sollami