I supereroi regalano un sorriso ai terremotati

Epifania con i supereroi nelle zone del centro Italia che la scorsa estate sono state colpite dal terremoto. Proprio così. La Nazionale Italiana dell’Amicizia (NIDA), la onlus che dal 2012 si occupa di bambini bisognosi e di famiglie in difficoltà, ha mandato i propri supereroi e le proprie principesse del mondo cinematografico nei paesi che sono stati distrutti nel sisma di agosto dell’anno scorso. I simpatici personaggi, una cinquantina circa di volontari, sono stati a San Benedetto del Tronto e ad Amatrice per tutta la giornata del 6 gennaio, a donare un po’ di allegria ai bambini – e perché no, anche agli adulti – che attualmente vivono nelle strutture di emergenza e provvisorie predisposte dalla Protezione Civile.

Il nome dell’associazione NIDA è stato già invocato per garantire la serietà di una raccolta fondi, considerata l’affidabilità dell’operato di questa realtà umanitaria italiana, e il presidente della onlus Rosario Arundine non si è tirato indietro di fronte a un simile onore – e onere – impegnandosi per la riuscita dell’iniziativa di beneficenza, oltre all’organizzazione della visita d’Epifania. Col patrocinio del Comune di Torino e con la collaborazione del Comando della Polizia Municipale torinese che ha permesso il contatto con le autorità competenti delle aree terremotate, il gruppo d’animazione di NIDA è partito dal Capoluogo piemontese ed è giunto a San Benedetto del Tronto nella mattinata del 6 gennaio, seguiti da altri volontari da altre regioni d’Italia. Qui sono stati distribuiti giocattoli e materiali di utilizzo scolastico che sono stati comprati proprio con la raccolta fondi – realizzata di concerto anche con gli angeli motociclisti Associazione di Promozione Sociale “I Patitori” anche loro presenti con la “motobefana” di solidarietà – e successivamente ci si è spostati alla volta di Amatrice.

Nel comune amatriciano, uno dei più duramente colpiti dal sisma di quest’estate – e cancellato dalla forte scossa del 30 ottobre – è stato organizzato e animato il pranzo per i bimbi. I colorati supereroi e le splendenti principesse sono stati i camerieri d’eccezione di questa occasione di festa e di felicità. C’è stato tempo anche per una simpatica tombolata ad Arquata, altro centro devastato dal terremoto. Dopo il pomeriggio di giochi i soci di NIDA hanno pernottato anch’essi in tenda insieme a tutte le famiglie amatriciane. Una giornata che dimostra come la NIDA non si fermi davanti a nulla, e basta ricordare alcune delle sue gesta per rendersi conto della popolarità che sta raggiungendo: a dicembre dello scorso anno l’associazione ha organizzato una cena per mille invitati in un palazzetto, ha inciso un disco di brani che beneficiano della collaborazione di artisti emergenti – vendendone circa diecimila copie – ed è riuscita a sfidare la nazionale dei preti e la nazionale delle pornostar. La fama di questa speciale Nazionale è accresciuta grazie alle sue iniziative in costume, ma è nata da una squadra di calcio. Walter Galliano, fondatore e presidente onorario della Onlus, afferma che si trattava di “Un gruppo di amici che una sera, in spogliatoio, si sono guardati in faccia e hanno deciso di rendersi utili”. Ed è così che la Nazionale Italiana dell’Amicizia è riuscita a far sparire per un giorno le difficoltà e la distruzione dagli occhi dei bambini, come hanno già fatto in ospedali e cliniche, dai pronto soccorso ai reparti di oncologia in tutta Italia. Che siano questi i superpoteri di cui abbiamo bisogno: dedizione e solidarietà.

Daniele Monteleone