copertina Eco Internazionale - Art Ester Di Bona

Sei mesi con Eco Internazionale

Di Francesco Polizzotto – Un semestre di Informazione su scala globaleper sapere dove va il mondo.

Eco Internazionale ha dato la possibilità di seguire la politica internazionale a 360°. Dall’eredità politica di Obama alla Turchia, passando per la Brexit, i nostri dossier hanno provato a fare chiarezza su alcuni tra i più complicati rebus del panorama mondiale.  La varietà delle rubriche curate ha consentito di spaziare attraverso i diversi ambiti di nostro interesse: cultura, sport, femminismo, studi strategici, economia ed esteri.

Convinti che Eco Internazionale sia un grande contenitore dentro cui raccogliere le differenti sfaccettature del Giornalismo, abbiamo realizzato una miscela d’informazione con analisi, opinioni, breaking-news, editoriali, vignette e video. Quando il 16 marzo inauguravamo il nostro blog, pensavamo ad una semplice piattaforma web sulla quale pubblicare qualche articolo. In sei mesi ne abbiamo sfornati 180, garantendo una cadenza quotidiana di almeno un pezzo e concedendoci soltanto tre giorni di vacanza: pasqua, pasquetta e ferragosto.

La nostra è stata finora una cavalcata a ritmo uniformemente accelerato, attraverso i fatti, le notizie, gli eventi del multiforme scenario internazionale. Dal 10 maggio il blog originario ha lasciato il posto al sito ed abbiamo sentito tutti quanti una maggiore responsabilità circa i nostri contenuti. Non ci siamo comunque accontentati di curare il sito nei minimi dettagli, ma abbiamo moltiplicato i nostri contributi sulla pagina face book, la nostra seconda vetrina.

L’Informazione che offriamo non si limita a svolgere il “compitino” ma vuole essere originale per attrarre l’attenzione degli utenti, oggi più che mai esigenti. Le nostre rubriche racchiudono delle macrotematiche, sono gestite da un redattore responsabile ed escono con cadenze regolari. Eco Internazionale dà spazio ad argomenti di nicchia, personaggi “sconosciuti” e notizie scarsamente battute. Facciamo un Giornalismo tradizionale ma al tempo stesso innovativo: fatti ed eventi ma anche suoni ed immagini. Leggiamo la politica internazionale tramite una vignetta, un film, un evento sportivo, un album musicale. Seguire le notizie, legarle tra di loro, stare sul pezzo: Eco Internazionale lavora lungo queste direttive.

I risultati ottenuti in questo semestre? I numeri parlano in maniera chiara, oggettiva ed inequivocabile: 1185 like sulla pagina facebook, 715 follower su twitter, 12904 visualizzazioni. La misura del nostro successo la si può riscontrare al di là di queste cifre. Eco Internazionale è una vera e propria comunità, unita da passioni e valori condivisi; a marzo eravamo 13, oggi siamo 34! La potenza di un’idea ha aggregato un insieme eterogeneo di studenti ed ex studenti di Scienze Politiche, laureati e laureandi; è uscito fuori un mix esplosivo di idee e di saperi!

Il nostro futuro? A quanti si chiedono cosa Eco Internazionale diventerà da grande, possiamo ribadire che continueremo a viaggiare verso un orizzonte prettamente giornalistico. Stiamo definendo le varie tappe di un percorso a medio e lungo termine che porterà Eco Internazionale oltre il sito internet ed oltre i social network. Dopo sei mesi di like e di condivisioni, abbiamo deciso (non senza travaglio interno) di dare una svolta al nostro progetto, puntando ad una registrazione giuridica della nostra realtà! Sì, presto Eco Internazionale esisterà a tutti gli effetti e quella che ad inizio anno era un’idea folle si trasformerà in qualcosa di sempre più grande ed importante!

Continuate a seguirci e conoscerete in tempo reale la nostra evoluzione!