Esordio a tutto globo

Di Francesco Polizzotto – Così venti giorni fa inauguravamo il nostro blog, sperando di lanciare un progetto giornalistico capace di far luce sulle complesse dinamiche dell’attualità internazionale.

Sin dalle nostre prime analisi abbiamo cercato di coprire l’intero globo, toccando i cinque continenti. Dalle primarie Usa all’Iran, dal Mali alla Corea del Nord, passando per Brexit, Schengen e Turchia, siamo giunti fino alla Nuova Zelanda! Spazio anche per i “personaggi” con Putin, Berta Càceres e Netanyahu.

I nostri esordi stanno tristemente coincidendo con i rigurgiti del terrorismo (Bruxelles e Lahore), che si impone quale tematica prioritaria da seguire accanto alle sempre dibattute questioni migratorie ed agli “scenari di crisi” (Libia e Siraq su tutti). Proveremo ad osservare da vicino tali fenomeni con lo scopo di renderli quanto più accessibili e comprensibili anche ad un pubblico non-specialistico. Ci stiamo pian piano organizzando con gruppi di lavoro, rubriche, sezioni e l’attenzione verso la politica internazionale non ci farà comunque perdere di vista le vicende italiane. Il nostro gruppo-redazione sta crescendo in termini numerici e di consensi, segnali questi di immediato successo della nostra iniziativa. Non potevano mancare i detrattori, ai quali stiamo replicando colpo su colpo, con la forza dei fatti: il nostro lavoro, la nostra passione, la nostra indipendenza!                                                         

Eco Internazionale vuole continuare a propagarsi e lo farà sempre di più nei prossimi mesi, restando però ancorato ai valori fondativi, condivisi dai suoi membri. Ci auguriamo di poter moltiplicare i nostri Lettori e di proseguire con entusiasmo la nostra avventura.