Verso Russia 2018: pronti, partenza, via

Di Francesco Polizzotto – Mancano soltanto quattro giorni alla partita inaugurale dei mondiali di calcio organizzati dalla Russia, che si disputeranno dal 14 giugno al 15 luglio. La ventunesima edizione della storia prenderà il via con la sfida tra i padroni di casa e l’Arabia Saudita, valida per il gruppo A.

La fase finale del torneo mondiale vedrà le 32 selezioni nazionali divise in 8 gruppi da 4, con l’ormai consueta formula dei gironi “all’italiana”, seguita dal tabellone “tennistico” composto da ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e finali, per un totale di 64 incontri da disputare. Gli stadi che ospiteranno le partite mondiali saranno 12, distribuiti in 11 città; la partita inaugurale e la finale verranno giocate a Mosca, presso lo stadio Luzniki. 

Luzhniki_Stadium2

La copertura televisiva sarà ampia, con le emittenti mondiali più importanti che si sono aggiudicate i diritti per trasmettere il torneo, dalla saudita Al Jazeera Sport alla brasiliana Globo, passando per la BBC e la TF1; in Italia per la prima volta sarà Mediaset a trasmettere in chiaro tutti gli incontri in programma. Altra “prima volta” importante riguarderà l’utilizzo del VAR (video assistant referee), il sistema di video assistenza arbitrale che coaudiuverá l’operato degli arbitri, esaminando le situazioni dubbie con l’ausilio dei filmati.

Zabivaka_2017

Zubivaka

La mascotte ufficiale si chiama Zubivaka (in russo, colui che segna) e rappresenta un lupo antropomorfo con una maglietta che riprende i colori sociali della nazionale russa e la scritta “Russia2018”. Ideata dalla studentessa Ekaterina Bocharova, la mascotte è stata selezionata tramite una votazione su internet. 

Le favorite per la vittoria finale? La Germania campione in carica, il Brasile di Neymar e l’Argentina di Messi. Attenzione alle “furie rosse” spagnole, al Portogallo di Cristiano Ronaldo campione d’Europa nel 2016 e alla Francia allenata da Deschamps.

Questa la composizione degli 8 gruppi:

Gruppo A: Russia, Arabia Saudita, Egitto, Uruguay;
Gruppo B: Portogallo, Spagna, Marocco, Iran;
Gruppo C: Francia, Australia, Perù, Danimarca;
Gruppo D: Argentina, Islanda, Croazia, Nigeria;
Gruppo E: Brasile, Svizzera, Costarica, Serbia;
Gruppo F: Germania, Messico, Svezia, Corea del Sud;
Gruppo G: Belgio, Panama, Tunisia, Inghilterra;
Gruppo H: Polonia, Senegal, Colombia, Giappone.


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